SELEZIONE PUBBLICA PER N. 1 CONTRATTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE MED/30 MALATTIE DELL’APPARATO VISIVO – PER LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI RICERCA “NUOVE TECNICHE E QUALITÀ DELLA VISIONE” -PRESSO IL DIPARTIMENTO DI MEDICINA E SCIENZE DELL’INVECCHIAMENTO (CLINICA OFTALMOLOGICA)  DELLA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA, BANDITO CON DECRETO DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DATATO 20 GIUGNO 2006  - AFFISSO, IN PARI DATA, ALL’ALBO UFFICIALE DEL DIPARTIMENTO E PUBBLICATO SUL SITO www.unich.it

 

Verbale della prima seduta

 

La  Commissione  giudicatrice  della  procedura  di selezione pubblica indicata in oggetto, nominata, ai sensi dell’art. 5 del Regolamento approvato nella seduta del Consiglio del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento del 29/03/2006 e dell’art. 5 del Bando della presente Selezione, emessi dal Direttore del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti-Pescara, in merito alle procedure per l’assunzione di ricercatori con contratto a tempo determinato, e composta dai proff. Leonardo Mastropasqua (Un. Chieti), Marco Ciancaglini (Un. Chieti) e Maurizio Piattelli (Un. Chieti), si riunisce il giorno 20 Settembre alle ore 9.00 presso la sede del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento in via dei Vestini -Chieti

 

 

La Commissione nella sua completezza prende atto che nessuno dei Commissari è stato ricusato.

 

I suddetti Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

 

 

La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Leonardo Mastropasqua e Segretario il Prof. Marco Ciancaglini.

 

Il Presidente ricorda ai Colleghi la normativa stabilita dal sopra citato Regolamento del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento  dell'Università di Chieti-Pescara, nonché dal relativo Bando.

 

Il Presidente informa che la Commissione, sulla base di tale normativa, deve elaborare e depositare presso l’Università i criteri di giudizio che verranno utilizzati per la presente selezione, e stabilire il calendario dei lavori.

La Commissione, dopo approfondita discussione, delibera all’unanimità  che i criteri di giudizio devono essere stabiliti prima di prendere visione dell’elenco ufficiale dei candidati e dei relativi curricula.

La Commissione, unanime, in base a quanto prescritto dall’art. 3 del Regolamento e dal relativo Bando della selezione in questione, stabilisce che, ai fini della valutazione del curriculum complessivo e delle pubblicazioni scientifiche di ogni candidato, deve rispettare i criteri sotto indicati e deve individuare, in modo esplicito, il peso attribuito agli stessi:

Ø   Ø   congruenza dell’attività del candidato con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano;

Ø   Ø   apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione;

Ø   Ø     rilevanza scientifica delle pubblicazioni, loro collocazione editoriale e loro diffusione  all’interno della comunità scientifica;

Ø   Ø     continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all’evoluzione delle conoscenze nello specifico settore disciplinare.

Ø   Ø   pertinenza tra l’attività didattica svolta dal candidato e quella prevista dal bando;

Ø   Ø   la Facoltà nel cui ambito l’attività è stata svolta;

Ø   Ø   tipologia dell’attività didattica svolta ed eventuale produzione di materiale didattico;

Ø   Ø   partecipazione a programmi di ricerca nazionali o internazionali;

Riguardo a detti parametri, la Commissione decide di far ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale.

 

Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente nella selezione:

Ø   Ø   il titolo di dottore di ricerca, o titolo straniero equivalente, e la fruizione di borse di studio o di assegni finalizzati ad attività di ricerca purché la tipologia sia attinente al settore per cui è bandita la selezione;

Ø   Ø   la posizione di ricercatore a tempo determinato;

Ø   Ø   i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri;

Ø   Ø   l’attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;

Ø   Ø   il servizio prestato nel periodo di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3 comma 2 del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297;

Ø   Ø   l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca;

Ø   Ø   coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale;

Sulla base di quanto stabilito dall’art. 3 – comma 9 del Regolamento, la Commissione delibera di utilizzare il massimo di 100  punti per la valutazione di ogni candidato, riservandone 50 alle prove scritte e alla prova orale (punti 20 per ogni prova scritta e punti 10 per la prova orale), 30 punti ai titoli scientifici e 20 punti agli altri titoli distribuiti analiticamente nella seguente maniera:

a) Titoli scientifici (fino ad un massimo di punti 30)

a1) Pubblicazioni: su rivista e articoli su libro, fino ad un massimo di punti 20 (assegnando un massimo di 1 punto per ogni pubblicazione a seconda della inerenza con il concorso in oggetto);

a2) Partecipazione a Congressi con abstract o presentazione di poster: fino ad un massimo di punti 10 (assegnando un massimo di 0,5 punti per ogni relazione o poster a seconda della inerenza con il concorso in oggetto).

b) Altri titoli (fino ad un massimo di punti 20)

b1) Titolo di dottore di ricerca: punti 10;

b2)Frequenza a Master e Corsi di Perfezionamento  massimo 1 punto per ogni corso portato a termine;

b3)Ricercatore a tempo determinato 1 punto per anno, fino ad un massimo di punti 5;

b4) Esperienze in Università o Istituti di ricerca esteri (per periodi superiori a sei mesi), fino ad un massimo di punti 4;

b5) Contratti, assegni di ricerca e borse di studio destinati specificatamente alla ricerca: massimo 2 punti per anno;

b6) Attività didattica nell’ambito del settore scientifico-disciplinare inerente il concorso fino ad un massimo di punti 2;

c) Prove scritte e prova orale (fino ad un massimo di punti 50);

c1) Prima prova scritta: fino ad un massimo di punti 20;

c2) Seconda prova scritta( o pratica) fino ad un massimo di punti 20;

c3) Prova orale: fino ad un massimo di punti 10;

 

Sulla base di quanto enunciato, la Commissione delibera di tener conto nella valutazione delle prove di esame dei seguenti criteri:

Prima prova scritta:

 

  La  prima  prova  consisterà  nella  trattazione, sotto  forma  di  elaborato  scritto, di

           aspetti generali del settore scientifico disciplinare MED/30.

L’elaborato sarà valutato secondo i seguenti criteri:

 

a) Aderenza della trattazione al tema proposto relativamente al programma della ricerca oggetto della presente Selezione;

b)  Completezza e sinteticità della trattazione;

c)  Correttezza scientifica della trattazione;

d)  Chiarezza espositiva e organicità argomentativa.

Seconda prova scritta:

 

La seconda prova consisterà in una prova a carattere teorico-pratico relativa al programma della ricerca oggetto della presente Selezione.

L’elaborato sarà valutato secondo i seguenti criteri:

a) Padronanza degli strumenti di analisi testuale;

b) Completezza, sinteticità e chiarezza dell’esposizione;

c)  Originalità, consistenza.

 

Prova orale:

 

La prova orale verterà su aspetti generali e specifici del settore  disciplinare, sulla discussione delle prove scritte, degli eventuali titoli, su argomenti attinenti la selezione e sull’accertamento della conoscenza della lingua straniera obbligatoria, l’inglese, nonché per candidati stranieri, anche la conoscenza della lingua italiana.

 

La Commissione passa quindi a definire il calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali, deliberando unanimemente di ammettere alle stesse, tutti i candidati che abbiano regolarmente presentato la domanda.

La Commissione stabilisce le seguenti date:

-          -          il giorno 9 Ottobre 2006 ore 10,00 presso la sede del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento dell’Università degli Studi di Chieti, per la valutazione dei titoli presentati dai candidati che hanno inoltrato regolarmente la domanda;

-          -          il giorno 10 Ottobre 2006 ore 10,00 presso la sede del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento per la prima prova scritta;

-          -          il giorno 10 Ottobre 2006 ore 15,00, presso la sede del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento, per la seconda prova teorico-pratica;

-          -          il giorno 10 Ottobre 2006 ore 17,00, presso la sede del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento per la prova orale.

 

Il presente verbale, redatto e sottoscritto dalla Commissione è inviato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti-Pescara.

 

La relativa diffusione avverrà mediante affissione all’Albo del Dipartimento, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.

 

La Commissione:

Presidente     Prof. Leonardo MASTROPASQUA           ……………………………….…

Membro        Prof. Maurizio PIATTELLI    ………………………….………

Segretario     Prof. Marco CIANCAGLINI   …………………………………