Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facoltà di Architettura Settore ICAR08 – Scienza delle Costruzioni,  Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 2 del 09/01/2004.        

 

 

Verbale relazione riassuntiva

 

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 698 del  26 aprile 2004, pubblicata sulla G.U. n. 36 - Serie Speciale - Concorsi ed Esami del 07/05/2004, formata da:

Prof. ing. Fabio Brancaleoni, membro designato, professore ordinario presso la Facoltà di Architettura della Università di Roma TRE, Dipartimento di Strutture, Via Vito Volterra 62, Roma

Prof. ing. Marcello Ciampoli, membro eletto, professore associato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma “La Sapienza”, Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma

Dott. ing. Marcello Vasta, membro eletto, ricercatore confermato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università de L’Aquila, Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, delle Acque e del Terreno, località Monteluco di Roio, L’Aquila

al termine dei lavori della valutazione comparativa indicata in epigrafe, si è riunita presso il Dipartimento PRICOS dell’Università «G. D’Annunzio», sede di Pescara, il giorno 23 settembre 2004 alle ore 9.00, per procedere alla stesura della relazione riassuntiva.

 

PRIMA SEDUTA, 29 luglio 2004, ore 15.00 (telematica): formulazione dei criteri e calendario delle prove.

I Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione.

La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Fabio Brancaleoni e Segretario il dott. Marcello Vasta.

Il Presidente ricorda ai colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210 del 3 luglio 1998, dal Regolamento ministeriale D.P.R. n. 117 del 23/03/2000, e dal Regolamento dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti, D.R. n. 691 del 02/06/1999.

Dopo approfondita discussione la Commissione stabilisce i criteri per lo svolgimento della procedura di valutazione comparativa.

La Commissione stabilisce inoltre il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

- 21 settembre 2004, alle ore 9.00, presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi  "G. D’Annunzio" sita in  Viale Pindaro 42, Pescara, per la prima prova scritta;

- 21 settembre 2004, alle ore 15.00, presso la medesima sede, per la seconda prova scritta;

- 22 settembre 2004, alle ore 15.00, presso la medesima sede, per la prova orale.

Il verbale, dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri, è consegnato alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti/Pescara affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

 

SECONDA SEDUTA, 21 settembre 2004, ore 8.30: prima prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della prima prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

Risultano presenti i candidati:

1          Rodolfo             CAMILLACCI

2          Paolo               CASINI

3          Emanuele         RENZI

4          Ernesto            SILVERII

5          Daniele             ZULLI

Risultano assenti:

Michele BRUN, Silvia BRUNO, Luca CARACOGLIA, Pasqualino CARUSI, Giulio D’AMORE, Enrico Tullio DE GRENET, Salim FATHI, Stefano GABRIELE, Massimiliano GEI, Daniele SPINA.

Il Presidente invita il candidato Daniele Zulli a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

Risulta sorteggiato il seguente tema: “Analisi numerica e sperimentazione nella ingegneria strutturale”.

Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 9.15. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

Alle ore 13.15 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti. 

Il plico contenente gli elaborati, viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

TERZA SEDUTA, 21 settembre 2004, ore 14.30: seconda prova scritta.

La Commissione, riunita per l’espletamento della seconda prova scritta, predispone tre temi tra i quali verrà sorteggiato quello che dovrà essere svolto dai candidati.

Risultano presenti i candidati:

1          Rodolfo             CAMILLACCI

2          Paolo               CASINI

3          Emanuele         RENZI

4          Ernesto            SILVERII

5          Daniele             ZULLI

Risultano assenti:

Michele BRUN, Silvia BRUNO, Luca CARACOGLIA, Pasqualino CARUSI, Giulio D’AMORE, Enrico Tullio DE GRENET, Salim FATHI, Stefano GABRIELE, Massimiliano GEI, Daniele SPINA

Il Presidente invita il candidato Rodolfo Camillacci a controllare l’integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere.

Risulta sorteggiato il seguente tema:Il candidato proponga e svolga una esercitazione sul tema indicato, illustrandone inquadramento e finalità all’interno di corsi di laurea triennale in architettura od ingegneria civile: metodi dell’equilibrio e della congruenza nei sistemi di travi”.

Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 4 ore a partire dalle ore 15.15. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati.

Il candidato Ernesto SILVERII consegna il proprio elaborato alle ore 16.30. Alle ore 19.15 tutti gli altri candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, che effettua tutte le procedure di rito previste dalla Legge per la conservazione agli atti.

Il plico contenente gli elaborati viene affidato al Presidente perché ne curi la custodia. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta.

 

QUARTA SEDUTA, 21 settembre 2004, ore 19.15

La Commissione procede, al fine di assicurare l’anonimato degli elaborati stessi durante la valutazione, a tutti gli adempimenti necessari, ai sensi della vigente normativa.

Il plico contenente le predette buste viene consegnato al Presidente per la conservazione sino  al momento della valutazione.

 

QUINTA SEDUTA, 22 settembre 2004, ore 8.30: valutazione dei titoli.

La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto che i candidati che hanno presentato la domanda, corredata della prescritta documentazione sono: Silvia BRUNO, Rodolfo CAMILLACCI, Luca CARACOGLIA, Paolo CASINI, Enrico Tullio DE GRENET, Emanuele RENZI, Ernesto SILVERII, Daniele Zulli.

Fra di essi sono risultati presenti alle prove scritte i candidati

1          Rodolfo             CAMILLACCI

2          Paolo               CASINI

3          Emanuele         RENZI

4          Ernesto            SILVERII

5          Daniele             ZULLI

soltanto per i quali è stata pertanto effettuata la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentate, ai sensi del DPR 117/2000, alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati.

La Commissione redige, quindi, il profilo curriculare dei candidati e procede poi alla formulazione dei seguenti giudizi individuali e collegiali.

 

Candidato: RODOLFO CAMILLACCI

Giudizio del prof. Fabio BRANCALEONI

La produzione scientifica del candidato Rodolfo Camillacci, sufficientemente ampia e caratterizzata da una buona continuità temporale, riguarda tematiche di identificazione strutturale e di dinamica non lineare, con particolare menzione dei concetti di analisi modale estesi al campo non lineare. Gli argomenti trattati sono congruenti con tematiche consolidate del settore disciplinare ICAR08, sono sviluppati con rigore metodologico pienamente adeguato e presentano notevoli spunti di originalità. L’attività è stata svolta anche con significative collaborazioni internazionali e comprende esperienze di sperimentazione fisica. L’approccio è principalmente rivolto agli aspetti fisico-meccanici, ma sono presenti chiare connessioni agli aspetti di ingegneria, ancora da svilupparsi compiutamente. Buona la formazione generale e didattica.

Giudizio del prof. Marcello CIAMPOLI

La produzione scientifica del candidato, che riguarda tematiche relative alla identificazione e, più in generale, alla risposta dinamica di strutture a comportamento non lineare, presenta spunti originali e innovativi: è sufficientemente ampia, ma poco diversificata. Gli argomenti trattati sono sufficientemente approfonditi ed è buono il rigore metodologico con cui vengono affrontati i temi, che sono completamente pertinenti al settore scientifico disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni. La produzione scientifica è sviluppata prevalentemente con coautori più maturi, anche se l’alternarsi di questi permette di individuare con chiarezza e giudicare favorevolmente il contributo individuale del candidato, di cui inoltre si apprezza l’attività sperimentale. Presenta alcuni lavori su riviste internazionali la cui collocazione editoriale risulta buona. La personalità scientifica del candidato è giudicata molto promettente. I titoli risultanti dall’esame dei documenti sono sufficienti. L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta più che discreta.

Giudizio del dott. Marcello VASTA

L’attività di ricerca del candidato è focalizzata prevalentemente nell’ambito dell’analisi ed identificazione sperimentale di strutture a più gradi di libertà di sistemi lineari e di sistemi con non linearità geometriche, anche in presenza di eccitazione non misurata, con attività di ricerca prevalentemente di tipo analitico-sperimentale. Attenzione è stata inoltre rivolta alla redazione di norme tecniche per il progetto, la valutazione e l’adeguamento sismico degli edifici. Ancora in via di pubblicazione, interessanti risultano alcuni studi sul comportamento dinamico non-lineare di sistemi continui utilizzando tecniche analitiche di tipo asintotico. Queste problematiche appartengono al campo della Scienza delle Costruzioni, in particolare  all’area di confluenza della dinamica delle strutture e della meccanica strutturale. Il candidato dimostra discreta cultura specialistica e capacità di giungere, con autorevoli collaboratori, a risultati di interesse ingegneristico. Tali risultati sono apparsi per lo più in conferenze internazionali e nazionali e, in minor misura,  su riviste internazionali. Significativa l’esperienza in centri di ricerca internazionale. Buona  appare l’attività didattica. La valutazione è complessivamente discreta per la profondità raggiunta nei temi di ricerca e buona sull’esperienza acquisita nell’attività didattica.

Giudizio collegiale

La produzione scientifica del candidato presenta, significativi spunti originali e innovativi. In particolare è più che buono il rigore metodologico con cui vengono affrontate le seguenti tematiche fondamentali: identificazione strutturale e dinamica non lineare, con particolare menzione dei concetti di analisi modale estesi al campo non lineare. La produzione scientifica risulta sufficientemente diversificata e gli argomenti trattati sono molto ben approfonditi.

La produzione scientifica è sviluppata anche con coautori più maturi. Sono presenti alcuni contributi sviluppati autonomamente dal candidato. Il contributo individuale alla produzione scientifica, valutabile dal complesso e dalla continuità logica della produzione, risulta significativo. I temi trattati sono completamente pertinenti alle tematiche del settore s.d. ICAR08 – Scienza delle Costruzioni.

La produzione scientifica si sviluppa su atti di congressi nazionali ed internazionali, riviste nazionali, riviste internazionali. Sono presenti alcuni lavori su riviste internazionali. La collocazione editoriale risulta complessivamente buona. Si rileva, inoltre una buona continuità temporale della produzione scientifica.

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una buona personalità scientifica, ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano buoni.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta buona.

 

Candidato: PAOLO CASINI

Giudizio del prof. Fabio BRANCALEONI

La produzione scientifica del candidato Paolo Casini, ampia e caratterizzata da una discreta continuità temporale, è focalizzata principalmente su problematiche di dinamica e contatto di sistemi a blocchi, con temi più recenti di analisi del danno e analisi di sistemi discontinui. Gli argomenti trattati sono pienamente congruenti con tematiche consolidate del settore disciplinare ICAR08, sono sviluppati con rigore metodologico pienamente adeguato e presentano alcuni spunti di originalità. L’approccio è principalmente rivolto agli aspetti analitico-meccanici e deve trovare una più compiuta connessione a quelli di ingegneria. Ottima la formazione generale e didattica.

Giudizio del prof. Marcello CIAMPOLI

La produzione scientifica del candidato, che tratta alcune problematiche relative alla risposta dinamica di strutture con vincoli non lineari, presenta spunti originali e innovativi: è poco diversificata, ma gli argomenti trattati sono molto approfonditi. In particolare è buono il rigore metodologico con cui vengono affrontate le tematiche, che sono completamente pertinenti al settore scientifico disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni. La produzione scientifica è sviluppata con coautori più maturi, anche se dal complesso e dalla continuità logica della produzione è possibile individuare con chiarezza e giudicare favorevolmente il contributo individuale del candidato; presenta alcuni lavori su riviste internazionali la cui collocazione editoriale risulta buona. Dal complesso delle pubblicazioni emerge una buona personalità scientifica. I titoli risultanti dall’esame dei documenti sono sufficienti. L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta molto buona, anche perché sviluppata autonomamente.

Giudizio del dott. Marcello VASTA

L’attività di ricerca del candidato è focalizzata prevalentemente nell’ambito dell’analisi teorica del comportamento dinamico non-lineare di sistemi discreti e continui tramite metodologie analitiche e numeriche. Contributi notevoli sono presenti con riferimento alla dinamica di sistemi mono-blocco, di oscillatori con vincolo unilaterale isteretico, ad attrito e ad impatto-attrito, all’analisi della dinamica di travi fessurate e all’analisi di sistemi dinamici non regolare e di biforcazioni discontinue.  Queste problematiche appartengono al campo della Scienza delle Costruzioni, in particolare  all’area di confluenza della dinamica delle strutture e della meccanica strutturale. Il candidato dimostra ottima cultura specialistica e capacità di giungere, con autorevoli collaboratori, a risultati di interesse ingegneristico. Tali risultati sono apparsi in prestigiose riviste internazionali e quali atti di convegni nazionali ed internazionali. Ottima appare l’attività didattica ed intensa la partecipazione del candidato a progetti di ricerca nell’ingegneria strutturale. La valutazione è complessivamente ottima sia sulla profondità raggiunta nei temi di ricerca che sull’esperienza acquisita nell’attività didattica.

Giudizio collegiale

La produzione scientifica del candidato presenta, significativi spunti originali e innovativi. In particolare è notevole il rigore metodologico con cui vengono affrontate le seguenti tematiche fondamentali: problematiche di dinamica e contatto di sistemi a blocchi, analisi del danno e analisi di sistemi discontinui. La produzione scientifica risulta sufficientemente diversificata e gli argomenti trattati sono molto ben approfonditi.

La produzione scientifica è sviluppata prevalentemente con coautori più maturi. Sono presenti alcuni contributi sviluppati autonomamente dal candidato. Il contributo individuale alla produzione scientifica, valutabile dal complesso e dalla continuità logica della produzione stessa, risulta molto significativo. I temi trattati sono completamente pertinenti alle tematiche del settore scientifico-disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni.

La produzione scientifica si sviluppa  per la maggior parte su riviste internazionali, ma vede anche atti di congressi nazionali ed internazionali e testi. Sono presenti molti lavori su riviste internazionali. La collocazione editoriale risulta complessivamente eccellente. Si rileva, inoltre una discreta continuità temporale della produzione scientifica.

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una personalità scientifica molto buona, ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano buoni.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta ottima.

 

Candidato: EMANUELE RENZI

Giudizio del prof. Fabio BRANCALEONI

La produzione scientifica del candidato Emanuele Renzi, molto ampia e caratterizzata da una notevole continuità temporale, è costituita per la maggior parte da comunicazioni a convegni e deve ancora trovare una collocazione editoriale pienamente adeguata. I temi trattati, focalizzati su problematiche di controllo attivo e semiattivo della risposta strutturale alle azioni sismiche, sono congruenti con tematiche consolidate del settore disciplinare ICAR08 e sono sviluppati con adeguato rigore metodologico. L’attività comprende significative esperienze di sperimentazione fisica. L’approccio è principalmente rivolto agli aspetti di ingegneria, comunque con chiaro fondamento fisico-meccanico. Discreta la formazione generale e didattica.

Giudizio del prof. Marcello CIAMPOLI

La produzione scientifica del candidato, che affronta tematiche relative al controllo strutturale, contiene spunti interessanti ed originali: gli argomenti, completamente pertinenti al settore scientifico disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni, sono trattati con buon rigore metodologico. La produzione scientifica, molto ampia, è sviluppata con coautori più maturi, ma il contributo personale del candidato emerge con chiarezza ed è giudicato molto favorevolmente; in particolare si apprezza il contributo fornito nella realizzazione di accurate sperimentazioni. Il candidato presenta un unico lavoro accettato per la pubblicazione in una rivista internazionale. La personalità scientifica del candidato è buona. I titoli risultanti dall’esame dei documenti sono sufficienti. L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta discreta.

Giudizio del dott. Marcello VASTA

L’attività di ricerca del candidato è focalizzata prevalentemente nell’ambito della dinamica strutturale sperimentale, del controllo semi-attivo delle vibrazioni strutturali, e della protezione delle strutture da eccitazioni sismiche. Queste problematiche appartengono al campo della Scienza delle Costruzioni, in particolare  all’area di confluenza della dinamica delle strutture e della meccanica strutturale. Il candidato dimostra buona cultura specialistica e capacità di giungere, con autorevoli collaboratori, a risultati di interesse anche ingegneristico. Tali risultati sono apparsi per lo più in conferenze internazionali e nazionali mentre un contributo è stato accettato per la pubblicazione su rivista internazionale.  Discreta  appare l’attività didattica. La valutazione è complessivamente buona sulla profondità raggiunta nei temi di ricerca e discreta sull’esperienza acquisita nell’attività didattica.

Giudizio collegiale

La produzione scientifica del candidato presenta sufficienti spunti originali e innovativi. In particolare è buono il rigore metodologico con cui viene affrontata la tematica sulla quale l’attività è focalizzata: il controllo della risposta strutturale ad azioni ambientali ed in particolare sismiche. La produzione scientifica risulta poco diversificata, con gli argomenti trattati ben approfonditi.

La produzione scientifica è sviluppata prevalentemente con coautori più maturi. Non sono presenti contributi sviluppati autonomamente dal candidato. Il contributo individuale alla produzione scientifica, valutabile dal complesso e dalla continuità logica della produzione stessa, risulta significativo. I temi trattati sono completamente pertinenti alle tematiche del settore scientifico-disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni.

La produzione scientifica si sviluppa  principalmente su atti di congressi nazionali ed internazionali, riviste nazionali, riviste internazionali, monografie, testi. E’ presente un lavoro su rivista internazionale. La collocazione editoriale risulta complessivamente sufficiente. Si rileva inoltre una notevole continuità temporale della produzione scientifica.

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una buona personalità scientifica, abbastanza ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano buoni.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta discreta.

 

Candidato: ERNESTO SILVERII

Giudizio del prof. Fabio BRANCALEONI

La produzione scientifica del candidato Ernesto Silverii, non molto ampia e caratterizzata da una modesta continuità temporale, è esclusivamente focalizzata sull’analisi e controllo di vibrazioni mediante lamine piezoelettriche. L’argomento trattato è congruente con tematiche consolidate del settore disciplinare ICAR08 e viene sviluppato con rigore metodologico ben adeguato. L’attività è stata svolta anche con alcune collaborazioni internazionali e comprende esperienze di sperimentazione fisica. L’approccio è rivolto agli aspetti analitico-meccanici e deve ancora trovare una compiuta connessione agli aspetti di ingegneria. La formazione generale è sufficiente, mentre non appare alcuna esperienza didattica.

Giudizio del prof. Marcello Ciampoli

La produzione scientifica del candidato, che affronta una tematica relativa al controllo strutturale, contiene alcuni spunti interessanti ed originali: l’argomento, pertinente al settore scientifico disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni, è trattato con buon rigore metodologico. La produzione scientifica è sviluppata con coautori più maturi, ma il contributo personale del candidato emerge ed è apprezzabile. Il candidato presenta un numero di lavori molto limitato: la personalità scientifica è giudicata promettente, ma ancora immatura. I titoli risultanti dall’esame dei documenti sono sufficienti. Non risulta una esperienza didattica maturata nel settore ICAR08.

Giudizio del dott. Marcello VASTA

L’attività di ricerca del candidato è focalizzata prevalentemente nell’ambito della dinamica e del controllo strutturale teorico-sperimentale, unicamente rivolto all’analisi di lamine piezoelettriche. Queste problematiche appartengono al campo della Scienza delle Costruzioni, in particolare  all’area di confluenza della dinamica delle strutture e della meccanica strutturale. Il candidato dimostra sufficiente cultura specialistica e capacità di giungere, con autorevoli collaboratori, a risultati di interesse anche ingegneristico. Tali risultati sono apparsi per lo più in conferenze internazionali e nazionali, ed in una pubblicazione internazionale su volume. La valutazione è buona sulla profondità raggiunta nel temi di ricerca affrontato. Non si rileva esperienza didattica acquisita.

            Giudizio collegiale

La produzione scientifica del candidato presenta alcuni spunti originali. In particolare è più che buono il rigore metodologico con cui viene trattata l’unica tematica affrontata: analisi e controllo di vibrazioni mediante lamine piezoelettriche. La produzione scientifica risulta poco diversificata, gli argomenti trattati sono ben approfonditi.

La produzione scientifica è interamente sviluppata con coautori più maturi. Non sono presenti contributi sviluppati autonomamente dal candidato. Il contributo individuale alla produzione scientifica, valutabile dal complesso e dalla continuità logica della produzione, risulta significativo. I temi trattati sono completamente pertinenti alle tematiche del settore scientifico-disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni.

La produzione scientifica si sviluppa  su atti di congressi nazionali e internazionali e testi. Non sono presenti lavori su riviste internazionali. La collocazione editoriale risulta complessivamente sufficiente. Si rileva una modesta continuità temporale della produzione scientifica.

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una non ancora matura personalità scientifica, che deve anche raggiungere un miglior equilibrio nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano sufficienti.

Non appare esperienza didattica nel settore ICAR08.

 

Candidato: DANIELE ZULLI

Giudizio del prof. Fabio BRANCALEONI

La produzione scientifica del candidato Daniele Zulli, quantitativamente ancora da svilupparsi ma che presenta buona continuità temporale, riguarda la dinamica non lineare e l’analisi critica e post-critica di sistemi discreti o continui. I temi trattati si collocano in tematiche consolidate del settore disciplinare ICAR08, sono sviluppati con adeguato rigore metodologico e presentano alcuni spunti di originalità,  pur richiedendo un maggiore approfondimento e delle più chiare direzioni di sviluppo. Sono presenti esperienze di sperimentazione fisica. L’approccio è principalmente rivolto agli aspetti fisico-meccanici e deve trovare una più compiuta connessione con gli aspetti di ingegneria. Discreta la formazione generale e didattica.

Giudizio del prof. Marcello CIAMPOLI

La produzione scientifica del candidato, che affronta alcune tematiche relative alla instabilità flesso-torsionale di travi, presenta qualche spunto originale: è  poco diversificata, ma gli argomenti trattati sono sufficientemente approfonditi. E’ sufficiente il rigore metodologico con cui viene affrontato il tema, che è completamente pertinente al settore scientifico disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni. La produzione scientifica è sviluppata con coautori più maturi ed è difficile individuare il contributo individuale del candidato; presenta lavori pubblicati solo in atti di convegni nazionali ed internazionali. La personalità scientifica del candidato è giudicata promettente, ma ancora immatura. I titoli risultanti dall’esame dei documenti sono sufficienti. L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta discreta.

Giudizio del dott. Marcello VASTA

L’attività di ricerca del candidato è focalizzata prevalentemente nell’ambito della dinamica non lineare, dell’analisi critica e post-critica di sistemi discreti e continui monodimensionali, con attività di ricerca prevalentemente di tipo analitico-sperimentale. Attenzione è stata inoltre rivolta alla analisi dinamica sia in campo deterministico che aleatorio, in presenza di processi di eccitazione stazionari. Queste problematiche appartengono al campo della Scienza delle Costruzioni, in particolare  all’area di confluenza della dinamica delle strutture e della meccanica strutturale. Il candidato dimostra discreta cultura specialistica e capacità di giungere, con autorevoli collaboratori, a risultati di interesse anche ingegneristico. Tali risultati sono apparsi principalmente in conferenze internazionali e nazionali. Discreta  appare l’attività didattica. La valutazione è complessivamente discreta sia sulla profondità raggiunta nei temi di ricerca affrontati e sull’esperienza acquisita nell’attività didattica.

            Giudizio collegiale

La produzione scientifica del candidato presenta discreti spunti originali e innovativi. In particolare è più che buono il rigore metodologico con cui vengono affrontate le seguenti tematiche fondamentali: dinamica non lineare e l’analisi critica e post-critica di sistemi discreti o continui. La produzione scientifica risulta abbastanza ben diversificata e gli argomenti trattati sono ben approfonditi.

La produzione scientifica è sviluppata interamente con coautori più maturi. Non sono presenti contributi sviluppati autonomamente dal candidato. Il contributo individuale alla produzione scientifica, valutabile dal complesso e dalla continuità logica della produzione, è abbastanza significativo. I temi trattati sono completamente pertinenti alle tematiche del settore scientifico-disciplinare ICAR08 – Scienza delle Costruzioni.

La produzione scientifica si sviluppa  su atti di congressi nazionali e internazionali. Non sono presenti lavori su riviste internazionali. La collocazione editoriale risulta complessivamente sufficiente. Si rileva, inoltre una buona continuità temporale della produzione scientifica.

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una promettente anche se non ancora compiutamente formata personalità scientifica, abbastanza ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano discreti.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta discreta.

 

SESTA SEDUTA, 22 settembre 2004, ore 11.45: valutazione delle prove scritte.

La Commissione procede alla valutazione delle prove scritte e a formulare i seguenti giudizi individuali e collegiali:

 

Candidato Rodolfo CAMILLACCI

Commissario: Prof. Fabio Brancaleoni     

Prova A:    Lo svolgimento è aderente al tema proposto, con un livello di approfondimento complessivo sufficiente e uno sviluppo più equilibrato degli aspetti sperimentali. Le interconnessioni fra  gli aspetti numerici e quelli sperimentali sono sviluppate in modo discreto.

Prova B:    Lo svolgimento è parzialmente aderente al tema proposto, con un non completo sviluppo dei metodi dell’equilibrio. Il livello didattico è adeguato, con una sufficiente esposizione degli obbiettivi formativi.

Commissario: Prof. Marcello Ciampoli

Prova A:    L’elaborato fornisce un inquadramento adeguato del problema. La parte iniziale, relativa all’analisi numerica, contiene qualche imprecisione, ma l’esposizione è ampia ed approfondita; la seconda parte è invece più carente. L’elaborato si giudica nel complesso più che sufficiente.

Prova B:   L’elaborato illustra, attraverso un esempio, un confronto tra le problematiche connesse alla               risoluzione delle strutture isostatiche ed iperstatiche; non appare quindi ben compreso il reale                significato del tema proposto. E’ comunque corretto e ben argomentato. L’elaborato si giudica nel               complesso appena sufficiente.

Commissario:  Dott. Marcello Vasta

Prova A:    Il candidato imposta correttamente il tema discutendo, seppur con qualche imprecisione, l’analisi numerica nell’ingegneria delle strutture. L’analisi sperimentale nell’ingegneria delle strutture viene correttamente esposta, seppur con minore precisione e rigore metodologico. Il giudizio complessivo della prova è sufficiente.

Prova B:    L’impostazione della prova è coerente con la richiesta di inquadramento all’interno dei corsi di                laurea triennale in architettura od ingegneria civile, e la sua finalità propriamente discussa. Il                candidato discute, con esempi appropriati, l’analisi della risposta strutturale utilizzando il metodo                della congruenza, mentre assente risulta l’analisi attraverso il metodo dell’equilibrio ed una sua                comparazione qualitativa con il metodo della congruenza. Il giudizio complessivo della prova è                sufficiente.

Giudizio collegiale:

La prima prova risulta nel complesso sufficiente. La seconda prova risulta nel complesso sufficiente.

 

Candidato Paolo CASINI

Commissario: Prof. Fabio Brancaleoni     

Prova A:    Lo svolgimento è aderente al tema proposto, con un livello di approfondimento complessivo                sufficiente e uno sviluppo complessivo equilibrato. Le interconnessioni fra  gli aspetti numerici e                quelli sperimentali sono sviluppate in modo sufficiente.

Prova B:    Lo svolgimento è pienamente aderente al tema proposto, con un completo sviluppo dei metodi dell’equilibrio e della congruenza. Il livello didattico è ben adeguato, con complessità calibrata in alto. Buona l’esposizione degli obbiettivi formativi.

Commissario: Prof. Marcello Ciampoli

Prova A:    L’elaborato fornisce un inquadramento discreto del problema. Successivamente, propone una esemplificazione dei concetti illustrati che sviluppa in maniera argomentata nella parte relativa all’analisi numerica, ma non nella parte relativa alla sperimentazione. L’elaborato si giudica nel complesso sufficiente.

Prova B:  L’elaborato sviluppa l’argomento proposto in maniera articolata ed approfondita. L’elaborato si                  giudica nel complesso più che buono.

Commissario:  Dott. Marcello Vasta

Prova A:    Il candidato imposta correttamente il tema, discutendo brevemente l’analisi numerica                nell’ingegneria strutturale. L’analisi sperimentale nell’ingegneria delle strutture viene correttamente esposta attraverso un esempio applicativo,  seppur con minore precisione e rigore metodologico. Il giudizio della prova è sufficiente

Prova B:    L’impostazione della prova è coerente con la richiesta di inquadramento all’interno dei corsi di                laurea triennale in architettura od ingegneria civile, e la sua finalità propriamente discussa. Il                candidato discute, con esempi appropriati, l’analisi della risposta strutturale utilizzando il metodo                della congruenza ed il metodo dell’equilibrio. Il giudizio complessivo della prova è buono

Giudizio collegiale:

La prima prova risulta nel complesso sufficiente. La seconda prova risulta nel complesso buona.

 

Candidato Emanuele RENZI

Commissario: Prof. Fabio Brancaleoni     

Prova A:    Lo svolgimento è aderente al tema proposto, con un livello di approfondimento complessivo sufficiente. Gli aspetti numerici appaiono poco sviluppati, mentre è migliore la trattazione di quelli sperimentali. Le interconnessioni fra gli aspetti numerici e quelli sperimentali sono sviluppate in modo più che discreto.

Prova B:      Lo svolgimento è pienamente aderente al tema proposto, con un completo sviluppo dei metodi dell’equilibrio e della congruenza. Il livello didattico è adeguato, con una complessità calibrata in alto. Discreta l’esposizione degli obbiettivi formativi.

Commissario: Prof. Marcello Ciampoli

Prova A:  L’elaborato fornisce un buon inquadramento del problema. La parte iniziale relativa all’analisi numerica risulta carente, mentre la parte relativa alla sperimentazione è articolata e ben argomentata. L’elaborato si giudica nel complesso più che sufficiente.

Prova B:   L’elaborato sviluppa l’argomento proposto con buone capacità di sintesi ed espositive. L’elaborato si giudica nel complesso buono.

Commissario:  Dott. Marcello Vasta

Prova A:    Il candidato imposta correttamente il tema, discutendo brevemente l’analisi numerica                nell’ingegneria strutturale, mentre l’analisi sperimentale viene esposta con maggiori dettagli e                rigore metodologico. Il giudizio della prova è sufficiente.

Prova B:    L’impostazione della prova è coerente con la richiesta di inquadramento all’interno dei corsi di                laurea triennale in architettura od ingegneria civile, e la sua finalità propriamente discussa. Il                candidato discute, con esempi appropriati, l’analisi della risposta strutturale utilizzando il metodo della congruenza ed il metodo dell’equilibrio. Il giudizio complessivo della prova è discreto.

Giudizio collegiale:

La prima prova risulta nel complesso sufficiente. La seconda prova risulta nel complesso discreta.

 

Candidato Ernesto SILVERII

Commissario: Prof. Fabio Brancaleoni     

Prova A:    Lo svolgimento è aderente al tema proposto, con una trattazione complessiva però assai poco               approfondita. Le interconnessioni fra aspetti numerici e sperimentali sono poco sviluppate.

Prova B:    Il tema non viene svolto.

Commissario: Prof. Marcello Ciampoli

Prova A:    L’elaborato fornisce un inquadramento del problema abbastanza superficiale. La trattazione è                generica e poco argomentata. L’elaborato si giudica nel complesso insufficiente. 

Prova B:      L’elaborato non è stato svolto

Commissario:  Dott. Marcello Vasta

Prova A:    Il candidato ha discusso molto brevemente e in maniera poco approfondita l’analisi numerica e                 l’analisi sperimentale nell’ingegneria strutturale. Il giudizio complessivo della prova è insufficiente.

Prova B:    Elaborato non svolto. Il giudizio della prova è del tutto insufficiente.

Giudizio collegiale:

La prima prova risulta nel complesso insufficiente. La seconda prova risulta nel complesso del tutto insufficiente.

 

Candidato: Daniele ZULLI

Commissario: Prof. Fabio Brancaleoni     

Prova A:    Lo svolgimento è parzialmente aderente al tema proposto, essendo assente la trattazione degli aspetti sperimentali, e quindi anche delle interconnessioni fra essi e gli aspetti numerici. Questi ultimi sono sviluppati in modo sufficiente.

Prova B:    Lo svolgimento è parzialmente aderente al tema proposto, con un non adeguato sviluppo degli aspetti applicativi. Il livello didattico non è ben calibrato, con un eccesso di complessità. Sufficiente l’esposizione degli obbiettivi formativi.

Commissario: Prof. Marcello Ciampoli

Prova A:    L’elaborato si presenta incompleto ed è ritenuto insufficiente.

Prova B:    L’elaborato illustra le equazioni risolutive dei metodi dell’equilibrio e della congruenza. Non risulta               compreso a pieno il carattere applicativo del tema proposto. La trattazione è comunque corretta. L’elaborato si giudica nel complesso appena sufficiente.

Commissario:  Dott. Marcello Vasta

Prova A:    Il candidato imposta correttamente il tema, discutendo brevemente l’analisi numerica e l’analisi sperimentale nell’ingegneria strutturale, seppur in maniera incompleta. Il giudizio della prova è quasi sufficiente.

Prova B:    L’impostazione della prova è coerente con la richiesta di inquadramento all’interno dei corsi di                 laurea triennale in architettura od ingegneria civile, e la sua finalità propriamente discussa. Il
candidato discute, con esempi appropriati, l’analisi della risposta strutturale utilizzando il metodo                 della congruenza ed il metodo dell’equilibrio. Il giudizio complessivo della prova è sufficiente.

Giudizio collegiale:

La prima prova risulta nel complesso insufficiente. La seconda prova risulta nel complesso appena sufficiente.

 

SETTIMA SEDUTA, 22 settembre 2004, ore 14.30: prova orale.

La Commissione accertata la presenza dei candidati, come dai criteri a suo tempo prefissati, predispone per ogni candidato presente alla prova orale, n. 3 terne di domande attinenti le tematiche del settore scientifico-disciplinare, oggetto della valutazione, nonché copia di un brano nella lingua straniera inglese, obbligatoria, come stabilito dalla vigente normativa e dal Bando di concorso. I quesiti, che costituiranno la base del colloquio orale, vengono racchiusi in altrettante buste sigillate, una delle quali sarà scelta da ciascun candidato. Risultano presenti i candidati

1          Rodolfo             CAMILLACCI

2          Paolo               CASINI

3          Emanuele         RENZI

4          Ernesto            SILVERII

5          Daniele             ZULLI,

I candidati presenti vengono ammessi a sostenere la prova orale, previo accertamento dell’identità, che viene debitamente registrata sulla scheda di presenza (Allegato 1).

Al termine della prova, per ogni candidato, vengono formulati, da parte di ciascun Commissario, il Giudizio individuale e quindi da parte della Commissione il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati:

Il candidato Emanuele RENZI viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta N. 4 con i seguenti quesiti:

-            il candidato illustri un tema di Dinamica delle Strutture, evidenziandone finalità e procedure di trattazione;

-            il candidato illustri i fondamenti del metodo degli elementi finiti;

-            il candidato illustri i metodi di analisi della risposta di strutture a comportamento non lineare, in presenza di non linearità meccanica;

nonché copia del testo scientifico in inglese, lingua straniera obbligatoria.

Il candidato Rodolfo CAMILLACCI viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta N. 5 con i seguenti quesiti:

-            il candidato illustri un tema di Dinamica delle Strutture, evidenziandone finalità e procedure di trattazione;

-            il candidato discuta il problema della instabilità flesso-torsionale;

-            il candidato illustri il teorema di minimo dell’energia potenziale totale;

nonché copia del testo scientifico in inglese, lingua straniera obbligatoria.

Il candidato Paolo CASINI viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta N. 1 con i seguenti quesiti:

-            il candidato illustri un tema di Dinamica delle Strutture, evidenziandone finalità e procedure di trattazione;

-            il candidato illustri i metodi di analisi della risposta di strutture a comportamento non lineare, in presenza di non linearità geometrica;

-            il candidato illustri i principali aspetti del problema dell’analisi delle strutture in muratura;

nonché copia del testo scientifico in inglese, lingua straniera obbligatoria.

Il candidato Daniele ZULLI viene invitato a scegliere una busta; risulta estratta la busta N. 7 con i seguenti quesiti:

-            il candidato illustri un tema di Dinamica delle Strutture, evidenziandone finalità e procedure di trattazione;

-            il candidato discuta il problema della modellazione delle azioni sulle costruzioni;

-            il candidato illustri il principio dei lavori virtuali e ne discuta le applicazioni;-

nonché copia del testo scientifico in inglese, lingua straniera obbligatoria.

Al termine delle prova, vengono formulati da parte di ciascun Commissario i Giudizi sui candidati e quindi la Commissione formula il Giudizio Collegiale.

I suddetti giudizi vengono di seguito riportati.

Candidato n. 1 – Emanuele Renzi

Giudizio del prof. Brancaleoni

Il candidato espone con proprietà e chiarezza. Manifesta una elevata maturità. Il giudizio sull’esito della prova è molto positivo.

Giudizio del prof. Ciampoli

L’esposizione è chiara ed approfondita. Sono ottimi i riferimenti alle implicazioni pratiche. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Giudizio del dott. Vasta

Il candidato espone con proprietà. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Giudizio collegiale

Il candidato procede alla lettura di un brano in inglese e ne effettua la traduzione, evidenziando una buona competenza. Quindi visiona le domande proposte nella busta N. 4. Illustra le principali tematiche ed applicazioni del controllo strutturale e le prospettive di ricerca nel settore. Il candidato espone con tranquillità e rigore, manifestando una elevata padronanza degli aspetti teorici e applicativi. Risponde compiutamente alle domande poste dai Commissari. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Candidato n. 2 – Rodolfo Camillacci

Giudizio del prof. Brancaleoni

Il candidato espone con scioltezza e padronanza. Manifesta una buona maturità. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Giudizio del prof. Ciampoli

L’esposizione è sciolta; il candidato rileva una buona padronanza delle tematiche trattate ed una elevata maturità. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Giudizio del dott. Vasta

Il candidato espone con padronanza e scioltezza. Il giudizio sull’esito della prova è molto positivo.

Giudizio collegiale

Il candidato procede alla lettura di un brano in inglese e ne effettua la traduzione, evidenziando una elevata competenza. Quindi visiona le domande proposte nella busta N. 5. Illustra il problema dell’applicazione dell’analisi modale a strutture a comportamento non lineare, evidenziandone la rilevanza ed i riflessi nell’ambito della identificazione strutturale. Il candidato espone con proprietà, manifestando una elevata padronanza degli aspetti teorici ed applicativi. Risponde compiutamente alle domande poste dai Commissari. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Candidato n. 3 – Paolo Casini

Giudizio del prof. Brancaleoni

Il candidato espone con articolata chiarezza. Manifesta una elevata maturità. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Giudizio del prof. Ciampoli

L’esposizione è chiara e dettagliata. Il candidato manifesta una completa maturità Il giudizio sull’esito della prova è molto positivo.

Giudizio del dott. Vasta

Il candidato espone con tranquillità, evidenziando una buona padronanza dell’argomento ed una elevata maturità scientifica. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Giudizio collegiale

Il candidato procede alla lettura di un brano in inglese e ne effettua la traduzione, evidenziando una sufficiente competenza. Quindi visiona le domande proposte nella busta N. 1. Illustra il problema dell’analisi dinamica dei sistemi non regolari e delle travi fessurate, specificandone le connessioni tecniche e discutendo il problema della esistenza e della unicità della soluzione. Il candidato espone con rigore, manifestando una elevata padronanza degli aspetti teorici ed applicativi. Manifesta una adeguata maturità nel trattare i diversi argomenti e nel rispondere alle domande poste dai Commissari. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

Candidato n. 4 – Daniele Zulli

Giudizio del prof. Brancaleoni

l candidato espone con tranquillità e rigore. Il giudizio sull’esito della prova è positivo.

Giudizio del prof. Ciampoli

L’esposizione è buona ed articolata; di particolare rilievo è la padronanza degli aspetti legati alla sperimentazione. Il giudizio sull’esito della prova è molto positivo.

Giudizio del dott. Vasta

Il candidato espone con scioltezza e tranquillità Il giudizio sull’esito della prova è positivo.

Giudizio collegiale

Il candidato procede alla lettura di un brano in inglese e ne effettua la traduzione, evidenziando una discreta competenza. Quindi visiona le domande proposte nella busta N. 7. Illustra il problema dell’accoppiamento flesso-torsionale di profilati sottili, discutendone le applicazioni ingegneristiche. Il candidato espone con tranquillità e proprietà, manifestando una buona padronanza degli aspetti teorici ed applicativi. Risponde compiutamente alle domande poste dai Commissari. Il giudizio sull’esito della prova è pienamente positivo.

 

OTTAVA SEDUTA 22 settembre 2004, ore 17.30 (con sospensione alle ore 19.30 e prosecuzione alle 9.00 del 23 settembre 2004), giudizi complessivi e nomina del vincitore.

Al termine delle prove scritte ed orali, la Commissione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli, le pubblicazioni e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime i Giudizi Complessivi sui candidati, di seguito riportati:

 

Candidato: Rodolfo CAMILLACCI

Giudizio Complessivo:

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una buona personalità scientifica, ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano buoni.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta buona. La prima prova scritta è risultata nel complesso sufficiente. La seconda prova scritta è risultata nel complesso sufficiente.

La prova orale è risultata nel complesso pienamente positiva

 

Candidato: Paolo CASINI

Giudizio Complessivo:

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una personalità scientifica molto buona, ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano buoni.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta ottima.

La prima prova scritta è risultata nel complesso sufficiente. La seconda prova scritta è risultata nel complesso buona.

La prova orale è risultata nel complesso pienamente positiva

 

Candidato: Emanuele RENZI

Giudizio Complessivo:

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una buona personalità scientifica, abbastanza ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano buoni.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta discreta.

La prima prova scritta è risultata nel complesso sufficiente. La seconda prova scritta è risultata nel complesso discreta.

La prova orale è risultata nel complesso pienamente positiva

 

Candidato: Daniele ZULLI

Giudizio Complessivo:

Dal complesso delle pubblicazioni emerge una promettente anche se non ancora compiutamente formata personalità scientifica, abbastanza ben equilibrata nelle tematiche del settore.

I titoli risultanti dall’esame dei documenti risultano discreti.

L’esperienza didattica maturata nel settore ICAR08 risulta discreta.

La prima prova scritta è risultata nel complesso insufficiente. La seconda prova scritta è risultata nel complesso appena sufficiente.

La prova orale è risultata nel complesso pienamente positiva

 

Sulla base del giudizio complessivo, la Commissione, dopo ponderata valutazione all’unanimità indica il Dott. Paolo CASINI vincitore della presente valutazione comparativa.

 

Pescara, 23 settembre 2004

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

Prof.      Fabio Brancaleoni               …………………………………………. (presidente)

Prof.      Marcello Ciampoli              ………………………………………….

Dott.      Marcello Vasta                    ……….………………………………… (segretario)