ALLEGATO 2 al verbale del Consiglio del Dipartimento delle Scienze Aziendali, Statistiche,

Tecnologiche ed Ambientali del 23 novembre 2006

SELEZIONE PUBBLICA PER N. 1 CONTRATTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO

CON RAPPORTO A TEMPO DETERMINATO PRESSO IL Dipartimento delle Scienze

Aziendali, Statistiche, Tecnologiche e Ambientali – FACOLTA’ DI ECONOMIA–

DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI “G. D’ANNUNZIO” DI CHIETI-PESCARA

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

VISTA la Legge 19 ottobre 1999, n. 370 recante disposizioni in materia di università e di

ricerca scientifica e tecnologica;

VISTO  il D.M. 4 ottobre 2000, concernente la determinazione dei settori scientificodisciplinari

e successive modificazioni;

VISTO il D.P.C.M. del  02  ottobre  2006 relativo agli aggiornamenti retributivi;

VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

VISTA la deliberazione del Dipartimento delle Scienze Aziendali, Statistiche, Tecnologiche e

Ambientali del 23 novembre 2006 con la quale si stabilisce l’attivazione, su fondi FIRB Progetto

cod. RBNE05FKZ2_002 Titolo TEKNE (Towards Evolvine Knowledge-based interNetworked

Enterprise) di cui al Bando FIRB – Decreto Direttoriale n. 1050/Ric. Del 17 maggio 2005, della

procedura selettiva per n. 1 Contratto di ricercatore a tempo determinato per il Settore

scientifico-disciplinare SECS P/13 – SCIENZE MERCEOLOGICHE;

AVVISA

Art. 1.

E’ indetto avviso per la selezione curriculare e scientifica per n. 1 contratto di

Ricercatore universitario con rapporto a tempo determinato e per il settore scientifico-disciplinare di

seguito indicato:

FACOLTA’ di ECONOMIA

DIPARTIMENTO DELLE SCIENZE AZIENDALI, STATISTICHE, TECNOLOGICHE E

AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare: SECS P/13 – SCIENZE MERCEOLOGICHE

Il settore ha come obiettivo quello di raccogliere il corpo omogeneo ed unitario di campi di ricerca ruotanti intorno al fenomeno della

produzione di merci, nell’iter che va dallo studio, analisi e valutazione delle risorse alle tecnologie di produzione e di trasformazione, con

le conseguenti implicazioni sulla qualità e sull’ambiente, ivi inclusi i sistemi di gestione e certificazione ambientale. Utilizza strumenti

propri e specifici di natura economico-tecnica.

PROGRAMMA di RICERCA:

OBIETTIVO: Sviluppo di un framework analitico, a supporto della transizione della PMI verso

modelli organizzativi e tecnologici ispirati al paradigma della Internetworked Enterprise (IE),

integrando metodologie, tecnologie e strumenti di supporto. In particolare, gli obiettivi si articolano

su tre dimensioni:

1. Integrando approcci di ricerca qualitativi e quantitativi, sviluppare una tassonomia delle

contingenze che pone in relazione le suddette contingenze con i processi organizzativi.

2. La tassonomia delle contingenze porta (a) ad identificare tecniche per supportare i processi

decisionali delle piccole e medie imprese (PMI) dirette ad aiutarle nello sviluppo di nuovi

percorsi strategici per sfruttare le opportunità offerte dalle IE e (b) a sviluppare indicatori di

performance organizzative bottom up e real time.

3. Sulla base dei risultati empirici, lo scopo è quello di sviluppare modelli di adozione per le

PMI. Il focus principale sarà sui gruppi di PMI e l’importanza della fiducia sarà debitamente

presa in considerazione.

L’attività di ricerca sarà articolata in cinque macro blocchi.

Il primo blocco si concentrerà su una dettagliata rassegna della letteratura esistente, sia nazionale

che internazionale, sull’argomento delle IE. Le fonti saranno: pubblicazioni, report annuali e siti

web.

Il secondo blocco sarà dedicato alla ricerca esplorativa. Lo scopo è quello di condurre tre studi di

caso approfonditi su cluster di PMI che operano in contesti industriali. La decisione di utilizzare il

metodo di studi di caso multipli è dettata dalla natura esplorativa della prima fase della ricerca.

L’obiettivo è quello di raccogliere dati e informazioni per definire ipotesi sul comportamento delle

PMI e sui percorsi seguiti nell’implementazione delle tecnologie digitali. La raccolta dei dati sarà

effettuata utilizzando un questionario semi strutturato per intervistare i rappresentanti delle PMI.

Questa fase ha due obiettivi principali: definizione delle ipotesi (relative al comportamento delle

imprese in differenti contesti industriali) ed identificazione delle variabili (relativa ai fattori esogeni

ed endogeni che influenzano le scelte strategiche delle PMI).

Il terzo blocco si incentra sull’analisi quantitativa. Le variabili endogene ed esogene identificate

nella fase precedente saranno utilizzate per costruire un questionario per testare le ipotesi. Il

questionario sarà somministrato tramite web. La scelta di questo metodo di somministrazione è

legata al fatto che le imprese studiate sono familiari con le applicazioni internet. La popolazioni

oggetto dell’indagine è costituita da cluster di PMI che hanno già iniziato l’implementazione di

tecnologie digitali. L’analisi statistica sarà condotta per comprendere il peso che ognuna delle

singole variabili ha sulle scelte delle PMI e la loro interazione.

Basandosi sui risultati dell’indagine empirica, il quarto blocco è dedicato allo sviluppo di un modello

di adozione basato sulla fiducia che guida le PMI nella selezione di modelli organizzativi reticolari

per sfruttare il potenziale delle IE.

Il quinto blocco (portato avanti durante tutta la durata del progetto di ricerca) si focalizza sulla

diffusione dei risultati della ricerca attraverso pubblicazioni su riviste accademiche e per manager.

Ulteriore obbiettivo è quello di organizzare incontri con le varie unità di ricerca per discutere i

risultati ed identificare e formulare suggerimenti sulle IE sia teorici sia applicativi. Inoltre, ci si pone

come obiettivo la pubblicazione di articoli su riviste internazionali referenziate.

SEDE DI LAVORO: Dipartimento delle Scienze Aziendali, Statistiche, Tecnologiche e

Ambientali

DURATA DEL CONTRATTO: 3 anni, rinnovabile

N° posti: 01

Art. 2

Requisiti per l’ammissione

La partecipazione alla selezione di cui all’art. 1 è libera, senza limitazioni in relazione alla

cittadinanza ed al titolo di studio posseduti dai candidati.

Non possono partecipare alla  selezione:

- coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;

- coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione o

siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127, lettera d), del testo

unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero siano

stati licenziati con o senza preavviso da una pubblica amministrazione nel biennio antecedente la

data di scadenza dei termini.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la

presentazione delle domande di ammissione alla  selezione.

I cittadini stranieri devono possedere adeguata conoscenza della lingua italiana, che sarà

accertata in sede di selezione durante l’espletamento delle prove d’esame.

Art. 3

Domande di ammissione dei candidati

Per partecipare alla selezione, il candidato compila il modulo di domanda (all.A)

fornito anche per via telematica http://www.uffdoc.unich.it indicando obbligatoriamente il

codice di identificazione personale (codice fiscale) e ne stampa una copia, in carta

semplice, che, debitamente firmata, potrà consegnare a mano, unitamente alla fotocopia

del codice fiscale e del documento di identità, al Dipartimento delle Scienze Aziendali,

Statistiche, Tecnologiche e Ambientali Viale Pindaro, 42 – 65127 PESCARA, nei giorni dal

Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00, entro il termine perentorio, a pena di

esclusione, di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del

presente Avviso presso l’Albo Ufficiale dell’Ateneo e sito dello stesso e presso la bacheca

del Dipartimento delle Scienze Aziendali, Statistiche, Tecnologiche e Ambientali .

La copia stampata della domanda, invece che consegnata, potrà essere inviata a mezzo

raccomandata con avviso di ricevimento al Direttore del Dipartimento delle Scienze Aziendali,

Statistiche, Tecnologiche e Ambientali Viale Pindaro, 42 – 65127 PESCARA entro il termine sopra

indicato.

A tal fine farà fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante.

Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo

giorno non festivo utile.

La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione dalla selezione, le

indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco il Dipartimento, il Settore scientificodisciplinare

e il titolo del presente avviso.

Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e

luogo di nascita e codice di identificazione personale (codice fiscale). Le coniugate debbono

indicare nell’ordine il cognome da nubile,  il nome ed il cognome acquisito con il matrimonio.

Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità:

1. la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non

appartenenti alla Repubblica);

2. di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi

delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;

3. di non essere stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente

insufficiente rendimento e di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai

sensi dell’art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n. 3;

4. di essere iscritti nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i

motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime.

La mancanza di dichiarazione di cui ai punti 3) e 4) comporterà l’esclusione dalla

selezione.

Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini delle

comunicazioni, nonché il numero telefonico ed eventuale e-mail.

Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata alla sede

cui è stata indirizzata l’istanza di partecipazione.

I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare nella domanda l’ausilio

necessario in relazione al proprio handicap.

Il Dipartimento e per esso l’Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità

per il caso di irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da

inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva

comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda.

I candidati devono inoltre allegare alla domanda:

1) curriculum, in duplice copia, della propria attività scientifica e didattica ed in particolare della attività scientifica relativa al progetto di ricerca;

2) titoli ritenuti utili ai fini della selezione e relativo elenco in duplice copia;

3) elenco, firmato in duplice copia, delle pubblicazioni che saranno presentate con le modalità di

cui al successivo art. 4;

I titoli debbono essere prodotti in carta semplice.

I candidati possono dimostrare il possesso dei titoli sopra indicati mediante la forma di

semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dall’ art. 46 del D.P.R. 445 del

28/12/2000 compilando l’allegato “B”.

I titoli possono altresì essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia

dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi

degli art.19 e 47 del DPR 445 del 28/12/2000 ( all. C ).

Il Dipartimento si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del

contenuto delle dichiarazioni sostitutive.

Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od

altre amministrazioni.

Non verranno prese in considerazione le domande che non perverranno nel termine

stabilito dal bando.

Al presente decreto è allegato (all. A) lo schema di domanda cui gli interessati potranno

utilmente uniformarsi.

Candidati stranieri.

I candidati stranieri dovranno presentare domanda redatta in lingua italiana, secondo le

modalità e i termini indicati al presente articolo.

Nella domanda dovrà essere indicato anche l’eventuale recapito eletto in Italia ai fini della

selezione. Ogni eventuale variazione dello stesso dovrà essere tempestivamente comunicata al

Dipartimento cui è stata indirizzata l’istanza di partecipazione.

Per la presentazione dei titoli, dei documenti e delle pubblicazioni i candidati dovranno

osservare le stesse prescrizioni indicate al presente articolo.

I cittadini stranieri extracomunitari osserveranno per la presentazione dei titoli, dei

documenti e delle pubblicazioni le prescrizioni di cui al presente articolo con la precisazione che i

candidati stranieri extracomunitari possono, solo se residenti in Italia secondo le disposizioni del

regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con decreto del Presidente della

Repubblica 30 maggio 1989 n. 223, utilizzare le dichiarazioni sostitutive, limitatamente ai casi in

cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti

pubblici o privati italiani.

Art. 4

Pubblicazioni

Le pubblicazioni che i candidati intendono far valere ai fini della selezione, con un elenco

firmato, vanno inviate con apposito plico raccomandato o consegnate a mano al Dipartimento delle

Scienze Aziendali, Statistiche, Tecnologiche e Ambientali Viale Pindaro, 42 – 65127 PESCARA ,

nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00 entro lo stesso termine perentorio

della presentazione delle domande.

Le pubblicazioni possono essere anche inviate contestualmente alla domanda di partecipazione

purché in busta sigillata e separata.

Sulla busta contenente le pubblicazioni il candidato, oltre al nome ed al cognome, dovrà indicare il

settore scientifico-disciplinare ed il titolo della ricerca.

Le pubblicazioni che non risultino inviate, in plico raccomandato o consegnato a mano, nel termine

previsto dal precedente primo comma non potranno essere prese in considerazione dalla

Commissione a tal fine costituita.

I candidati possono produrre le pubblicazioni in originale, in copia conforme oppure

possono rendere la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di essere a conoscenza del fatto

che la copia delle pubblicazioni è conforme all’originale.

Per i lavori stampati all’estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Per i lavori

stampati in Italia debbono essere adempiuti gli obblighi previsti dall’art.1 del decreto legislativo

luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660: “Ogni stampatore ha l’obbligo di consegnare, per ogni

qualsivoglia suo stampato o pubblicazione, quattro esemplari alla Prefettura della Provincia nella

quale ha sede l’officina grafica ed un esemplare alla locale Procura della Repubblica.”

L’assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, unita alla

domanda, che attesti l’avvenuto deposito, oppure da autocertificazione del candidato sotto la

propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000.

Le pubblicazioni debbono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle

seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti possono essere

presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale.

Art. 5

Costituzione della commissione giudicatrice

1) La Commissione giudicatrice è costituita dal responsabile della ricerca e da due

professori universitari dello stesso Settore s.d.

2) La commissione è nominata con decreto del Rettore e pubblicata con affissione agli albi

ufficiali dell’Università e in via telematica.

3) La Commissione deve concludere i lavori entro tre mesi dalla data di pubblicazione del

decreto rettorale di nomina. Il Rettore può prorogare per una sola volta e per non più di un mese il

termine della conclusione della selezione per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal

Presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi dopo la proroga, il

Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui

siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione

dei lavori stessi.

Art. 6

Valutazione selettiva

La selezione è per titoli ed esami.

La Commissione, ai fini della valutazione del curriculum complessivo e delle pubblicazioni

scientifiche del candidato, deve rispettare i criteri sotto indicati ed individuare, in modo esplicito, il

peso attribuito agli stessi:

Criteri

a. congruenza dell’attività del candidato con le discipline comprese nel Settore scientifico-disciplinare

per il quale è bandita la selezione ovvero con tematiche interdisciplinari che le

comprendano;

b. apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione;

c. rilevanza scientifica delle pubblicazioni, loro collocazione editoriale e loro diffusione all’interno

della comunità scientifica;

d. continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all’evoluzione delle

conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare;

e. la pertinenza tra l’attività didattica eventualmente svolta dal candidato e quella prevista nel

bando;

f. la struttura (facoltà o dipartimento) nel cui ambito l’attività didattica è stata eventualmente svolta;

g tipologia dell’attività didattica svolta e dell’eventuale produzione di materiale didattico;

h. la partecipazione a programmi di ricerca nazionali o internazionali.

Ai fini della valutazione si fa anche ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito

scientifico nazionale ed internazionale.

Titoli da valutare

Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente nella  selezione:

a. il titolo di dottore di ricerca, o titolo straniero equivalente, e la fruizione di borse di studio o di

assegni finalizzati ad attività di ricerca purché la tipologia sia attinente al Settore s.d. per cui è

bandita la selezione;

b. l’attività didattica svolta anche all’estero;

c. i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri;

d. l’attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;

e. il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3 comma 2, del decreto

legislativo 27 luglio 1999, n. 297;

f. l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca;

g. il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed

internazionale.

La commissione, nella prima seduta, definisce i titoli che ritiene valutabili ai fini della selezione,

oltre quelli di cui al punto precedente, e i punteggi attribuibili a tutti i titoli nell’ambito delle tipologie

previste nel bando.

Pubblicizzazione dei criteri e dei pesi

Nella seduta preliminare la Commissione deve definire i criteri, il peso attribuito agli stessi, i titoli

valutabili e i punteggi attribuibili: Il tutto va pubblicizzato almeno sette giorni prima della

prosecuzione dei lavori della Commissione presso il Dipartimento.

Valutazione dei titoli e prove d'esame

La valutazione dei titoli e delle pubblicazioni è effettuata prima delle prove scritte.

Le prove d’esame consistono in due prove scritte ed una orale. La seconda delle due prove scritte

può essere sostituita da una prova pratica.

Le prove scritte e la prova orale verteranno sull’analisi di aspetti propri del Settore s.d.

I punteggi relativi alle valutazioni dei titoli e delle pubblicazioni e i punteggi relativi alle suddette

prove sono suddivisi come segue:

VALUTAZIONE PUNTEGGIO

Titoli scientifici 30

Altri titoli 20

Prima prova 20

Seconda prova scritta/pratica 20

Prova orale 10

Per lo svolgimento delle prove scritte o scritta e pratica è concesso ai candidati un massimo

di otto ore.

Prova orale

Saranno ammessi a sostenere la prova orale:

a) nel caso di due prove scritte i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta un

voto non inferiore a 12/20 e una media, dei voti delle due prove scritte, non inferiore ai 14/20;

b) nel caso di una prova scritta e una pratica i candidati che avranno riportato nella prova

scritta un punteggio non inferiore a 14/20 e nella prova pratica non inferiore a 12/20.

La prova orale non si intenderà superata se il candidato non riporterà un voto di almeno 6/10.

Nel corso della prova sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e per i cittadini

stranieri, anche di quella italiana.

Diario delle prove

Il diario delle prove scritte e/o pratica, con l’indicazione del giorno, del mese e dell’ora in cui

le medesime avranno luogo, sarà notificato agli interessati, mediante raccomandata con

avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dello svolgimento delle prove stesse.

Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale sarà data comunicazione con

l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte, o nella prova scritta e nella

prova pratica. L’avviso per la presentazione alla prova orale sarà notificato ai candidati,

mediante raccomandata con avviso di ricevimento almeno venti giorni prima di quella in cui

essi debbono sostenerla.

Conclusione dei lavori

Al termine dei lavori la Commissione, ai sensi dell’art. 4, comma 13 del D.P.R. 117/00, sulla base

delle valutazioni dei titoli e delle prove, redige una motivata relazione riassuntiva in cui sono

riportati i giudizi individuali di ciascun commissario e quello collegiale della Commissione sui

singoli candidati in base ai quali essa, previa deliberazione assunta a maggioranza dei

componenti, dichiara il/i vincitore/i.

La Commissione, conclusi i lavori, consegna i relativi atti all’ Ufficio del Personale.

La relazione finale sarà consultabile sul sito Internet al seguente indirizzo:

http://www.uffdoc.unich.it

Art. 7

Accertamento della regolarità degli atti

La regolarità formale degli atti è accertata con decreto rettorale e ne viene data

comunicazione ai candidati mediante pubblicazione di avviso al seguente indirizzo : http://

www.uffdoc.unich.it .

Nel caso in cui il Rettore riscontri vizi di forma entro il termine di trenta giorni, rinvia con

provvedimento motivato gli atti alla Commissione per la regolarizzazione stabilendone il termine.

Art. 8

Condizioni generali del contratto e cause di risoluzione

Il ricercatore con contratto a tempo determinato instaura un rapporto di lavoro subordinato

a termine con compiti analoghi a quelli dei ricercatori non confermati a tempo indeterminato, fatta

salva la specificità del programma di ricerca.

E’ richiesto, inoltre, un impegno a collaborare nell’attività didattica secondo le esigenze del

Dipartimento nell’ambito di quanto previsto per il S.S.D.SECS P/13 – SCIENZE

MERCEOLOGICHE.

Al termine del contratto, il ricercatore a tempo determinato è tenuto a depositare il risultato

del lavoro svolto presso la struttura di appartenenza.

Art. 9

Trattamento giuridico

Il contratto di ricercatore a tempo determinato non è cumulabile con altri contratti di lavoro

subordinato.

Per il trattamento giuridico si applica, in quanto compatibile, la normativa dei ricercatori non

confermati a tempo indeterminato, e per il regime autorizzativo si applica quanto disposto dal

Decreto Legislativo n. 80/1998 e dal D.Lgs. 30/03/2001 n. 165 nonché dal “Regolamento per le

autorizzazioni a svolgere incarichi retribuiti” redatto dall’Ateneo.

Art. 10

Trattamento economico e previdenziale

Al Ricercatore a contratto verrà corrisposta la retribuzione spettante ad un Ricercatore di

ruolo non confermato, comprensiva dell’indennità integrativa speciale e di altri eventuali assegni di legge.  La retribuzione verrà aggiornata con i relativi aumenti biennali che verranno

maturati ed eventuali aumenti di legge che intercorreranno durante la durata del contratto e sarà

assoggettata a contribuzione relativa ai redditi da lavoro dipendente.

Art. 11

Ritiro pubblicazioni

Il Dipartimento provvederà alla restituzione delle pubblicazioni decorso il termine utile per eventuali

impugnative.

Art. 12

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31/12/1996, n.675 e successive modificazioni ed

integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la Divisione del Personale

dell'Università degli Studi di Chieti-Pescara e trattati per le finalità di gestione della procedura di

selezione e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche

direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato risultato vincitore.

Art. 13

Rinvio alla normativa vigente

Per quanto non previsto dal presente avviso che assume vesti di lex specialis, vale la

normativa attualmente vigente in materia di pubblici concorsi, in quanto compatibile.

Il testo dell’avviso sarà pubblicizzato agli albi ufficiali e disponibile sul sito Internet al

seguente indirizzo http://www.uffdoc.unich.it .

Art. 14

Responsabile del procedimento

Responsabile del procedimento di selezione del presente avviso è il Direttore del Dipartimento

Viale Pindaro, 42 – 65127 PESCARA – email: dasta@unich.it

Pescara, lì 29 Novembre 2006